Clima
Del tutto particolare l’andamento climatico del 2012. Autunno e Inverno abbastanza
rigidi e prolungati, con ripetute precipitazioni nevose in gennaio, assai rare nella zona.
Una condizione climatica ottimale per le piante arboree per le necessità fisiologiche
delle piante e anche per l’eliminazione naturale dei parassiti. La primavera è partita in
leggero ritardo con inizio del germogliamento con circa 15 giorni di ritardo rispetto
alla media. Dalla seconda settimana di Maggio le temperature hanno teso a alzarsi
accelerando l’arrivo dell’estate. In metà Giugno alcune piogge si sono rese
miracolose per le piante e per le riserve idriche del terreno. Luglio e Agosto sono stati
mesi molto caldi, con temperature sopra le medie stagionali. Ma grazie alla
particolare giacitura dei terreni ove insistono i vigneti dell’azienda, profondi, freschi,
posizionati in collina e circondati dalla macchia mediterranea, non hanno
assolutamente risentito dei picchi di calore che specialmente in Agosto si sono fatti
maggiormente sentire. Il germogliamento tardivo, venti marini in sede di allegagione
e il caldo repentino arrivato a fine primavera hanno ridotto la produzione, facendo si
di garantire una naturale e ottimale distribuzione del carico di uve a pianta, a
beneficio di un’ invaiatura e di una successiva maturazione fenolica delle uve che si
sono svolte in modo ottimale e senza mai risentire di stress idrici o di eventi di
surmaturazione.